E’ una parte del discorso che indica una qualità, un carattere o un modo di essere e può essere: primitivo, derivato, alterato o composto.

Aggettivo che ha origine da un’altra parola.

Aggettivi formati dall’unione di due o più aggettivi.

Il grado dell'aggettivo che esprime una qualità in sé, senza precisarne la misura e senza termini di confronto.

Il grado dell'aggettivo che esprime un confronto o un paragone.

Aggettivo che indica a chi appartiene un certo elemento.

Indica cosa sono: extraforte, strapotente e ipersensibile.

I superlativi di buono:

I superlativi di piccolo:

Individua gli aggettivi determinativi presenti nella frase: “Appena siamo scesi dal treno, mio padre ci è venuto incontro e ha preso le nostre valigie”.

Che avverbi sono i seguenti: onestamente, caramente e lentamente.

Individua l’avverbio di tempo: “Non accetterò mai la sconfitta!”.

Possono essere di modo, di luogo, di tempo e di quantità.

Avverbio di grado comparativo di cattivo.

L’avverbio ottimamente è comparativo o superlativo?

Indica quali delle seguenti parole sono avverbi di luogo: lontano, bello, essendo, ovunque e correre.

Qui, qua, quassù e quaggiù, cosa sono?

Molto, tanto e abbastanza, sono avverbi di...?

Avverbi che affermano, negano o mettono in dubbio; ad esempio: si, certo e davvero.

Sostituisci l’espressione formata da verbo più avverbio, con un solo verbo: venire meno.